Il webinar è organizzato dalla Società Scientifica SIRP – “Società Italiana di Riabilitazione Psicosociale” – Sezione Basilicata e dalla Scuola di Specializzazione in Psicoterapia di Basilicata ad indirizzo Cognitivo Comportamentale.
L’evento è patrocinato dalla SIRP Nazionale.
Per anni la psicosi è stata considerata una malattia biologica resistente, se non addirittura insensibile, ai trattamenti psicoterapeutici.
Le ricerche e gli Studi hanno dimostrato come i sintomi della malattia si collochino su un continuum di normalità/follia e come, di conseguenza, possano essere trattati con le stesse tecniche cognitivo-comportamentali utilizzate per altri disturbi psicopatologici.
L’obiettivo principale della terapia è quello di far apprendere al paziente a identificare e monitorare i propri pensieri e le proprie credenze e convinzioni nelle specifiche situazioni, valutandoli e correggendoli alla luce delle prove oggettive esterne e delle circostanze.
La terapia cognitivo-comportamentale non pone in discussione i sintomi e l’efficacia delle cure psicofarmacologiche, piuttosto focalizza l’attenzione sugli stati mentali fonte di sofferenza soggettiva che derivano dai sintomi.
Su questi le strategie e gli interventi di tipo cognitivo comportamentale possono incidere positivamente sia sostenendo il paziente nel fronteggiare e tollerare la sofferenza indotta dai sintomi , sia nel provare ad assumere pensieri ed emozioni che conducano ad una condizione psicologica tale da poter padroneggiare o almeno contrastare i sintomi altrimenti ritenuti insopportabili.